lunedì 22 dicembre 2008

Calendario dell’Avvento 22. Anonimo, i due popoli

Le ha riscoperte la rivista dei gesuiti «Civiltà cattolica» e il sito «www.chiesa» le ha rilanciate: «dal 17 fino all'antivigilia di Natale, al Magnificat dei vespri di rito romano si cantano sette antifone, una per giorno, che cominciano tutte con un’invocazione a Gesù, pur mai chiamato per nome. Questo settenario è molto antico, risale al tempo di papa Gregorio Magno, attorno al 600. Le antifone sono in latino e si ispirano a testi dell'Antico Testamento che annunciano il Messia». Ne riproduciamo quella del giorno, che comprende un passaggio dell'inno a Gesù del capitolo secondo della lettera di Paolo agli Efesini: «Colui che di due [cioè di ebrei e pagani] ha fatto una cosa sola».

O REX gentium et desideratus earum,/lapis angularis qui facis utraque unum:/ veni et salva hominem quel de limo formasti.

O Re delle genti (Geremia 10, 7) e da esse desiderato (Aggeo 2, 7), pietra angolare (Isaia 28, 16) che fai dei due uno (Efesini 2, 14): vieni, e salva l’uomo che hai formato dalla terra (Genesi 2, 7).